Trappole per nutrie: 3 modelli a confronto

Originarie del Sud America, le nutrie sono piccoli roditori che vivono in zone semi-acquatiche.  Sono state importate in Europa all’inizio del ‘900 come “materia prima” per il settore delle pellicce. Successivamente sono state liberate in Natura, ma, grazie alla loro grande capacità di adattamento, sono riuscite a colonizzare in breve tempo le sponde dei fiumi e le zone più umide.

Si riproducono in fretta e sono molto voraci. Si nutrono per lo più di fauna acquatica e di mais, patate ed ortaggi, per questo rappresentano un grosso problema sia per l’ecosistema che per l’agricoltura.

 

 

I Piani di controllo delle nutrie in Italia

In Italia sono presenti soprattutto nelle regioni del Nord e del Centro. Sono considerate una specie protetta e non possono essere cacciate dai singoli cittadini. Secondo la legge 157/92 solo le Regioni e gli enti territoriali sono autorizzati a cacciare le nutrie e a predisporre piani di contenimento che rispettano le esigenze dei singoli animali.

L’eradicazione delle nutrie può essere effettuata da operatori autorizzati con gabbie di dimensioni adeguate, che garantiscano il movimento dell’animale e non lo comprimono inutilmente. L’innesco e le caratteristiche della gabbia variano da modello a modello. Vediamo insieme le tre tipologie di gabbie più comuni.

 

Gabbia ad esca per nutrie

Le gabbie per nutrie con esca sono dotate di un uncino dove viene messo del cibo. Quando la nutria si avvicina per prenderlo, lo sportello di ingresso si chiude e intrappola l’animale. Un esempio delle gabbie ad esca è rappresentato dalla gabbia per nutrie modello Veneto, realizzata in rete metallica zincata e di colore verde, per meglio mimetizzarsi con l’ambiente. Oltre all’uncino la gabbia Veneto ha anche un sistema di scatto a pedana ed è dotata di maniglie per il trasporto che agevolano gli operatori durante le operazioni di trasporto.

 

Gabbie per nutrie a pedana

All’interno delle gabbie a pedana è presente una piastra in metallo che aziona il meccanismo di chiusura quando l’animale ci sale sopra. Un esempio di gabbia a pedana è la gabbia per nutrie JOLLY TRAP ad un’entrata, realizzata con un unico corpo in rete metallica zincata per impedire alle nutrie di rompere la struttura e scappare. Anche in questo caso la gabbia è dotata di maniglie per il trasporto con protezione per gli operatori e di una piastrina matricolare identificativa conforme all’attuale normativa per la cattura della fauna selvatica.

 

Gabbie per nutrie a due entrate

Le gabbie a due entrate possono azionarsi ad uncino o a pedana. Noi preferiamo il modello JOLLY TRAP, una gabbia per nutrie a doppia entrata con azionamento a pedana. La sua struttura è robusta come quella del modello JOLLY TRAP a un’entrata, ma la pedana in lamiera è posta in posizione centrale e la gabbia è aperta su entrambi i lati corti. Il congegno di scatto viene facilmente innescato da un solo operatore e, una volta azionato, chiude le due robuste porte con una rotazione contemporanea che permette di catturare facilmente e in modo sicuro gli animali.

 

Le dimensioni delle gabbie per nutrie

Le tre gabbie appena descritte hanno una lunghezza compresa tra 85/110 cm, un’altezza di 35/40 cm e una larghezza di 38/39 cm. Queste dimensioni sono adatte a catturare l’animale garantendone il movimento e l’incolumità. Inoltre, rispondono ai requisiti necessari per garantire la necessaria sicurezza all’operatore.

 

Vuoi contenere la popolazione di nutrie nella tua zona?

Contatta gli organi di competenza e chiedi come far parte di  un piano di contenimento.

 

Sul nostro sito sono disponibili tutte le attrezzature necessarie a catturare le nutrie, ma solo gli enti autorizzati possono procedere con l’acquisto.

Contattaci!

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *